0. L’Ingegnere Critico considera l’Ingegneria come il linguaggio più potente del suo tempo, in grado di dare forma al modo in cui ci muoviamo, comunichiamo e pensiamo. Il ruolo dell’Ingegnere Critico è di studiare e sfruttare questo linguaggio, rendendone evidenti le influenze.
1. L’Ingegnere Critico considera la nostra dipendenza dalla tecnologia sia una sfida che una minaccia. Maggiore è la dipendenza dalla tecnologia, maggiore sarà la necessità di studiare e analizzare il suo funzionamento interno, senza curarsi di diritti proprietari o altre disposizioni legali.
2. L’Ingegnere Critico rende consapevoli del fatto che ogni progresso tecnologico mette alla prova le nostre conoscenze tecnico-politiche.
3. L’Ingegnere Critico decostruisce e mette in questione la ricchezza delle esperienze dell’utente.
4. L’Ingegnere Critico non si fa impressionare dalle applicazioni e ne definisce i metodi d’influenza e gli effetti specifici.
5. L’Ingegnere Critico riconosce che ogni opera d’ingegneria formatta i suoi utilizzatori in maniera proporzionale a quanto ne sono dipendenti.
6. L’Ingegnere Critico espande l’idea di “macchina” per descrivere le interrelazioni tra dispositivi, corpi, agenti, forze e reti.
7. L’Ingegnere Critico osserva lo spazio tra la produzione e il consumo di tecnologia. Attraverso un’azione rapida che modifica questo spazio, l’Ingegnere Critico esplora momenti di squilibrio e illusione.
8. L’Ingegnere Critico guarda alla storia dell’arte, dell’architettura, dell’attivismo, della filosofia e delle invenzioni per ritrovarvi lavori esemplari d’Ingegneria Critica, adottando, riproponendo e riutilizzando le strategie, idee e i piani di queste discipline.
9. L’Ingegnere Critico si rende conto di come il codice scritto si espanda nello spazio sociale e psicologico, regolando il comportamento degli individui con le macchine con cui interagiscono. Con questa consapevolezza, l’Ingegnere Critico cerca di comprendere i limiti dell’utente e l’azione sociale a partire da un’operazione di scavo digitale.
10. L’Ingegnere Critico considera lo sfruttamento della vulnerabilità di un sistema come la miglior forma di denuncia.
Translation into Italian by
Gabriella Arrigoni.